A metà febbraio AL VIA la vetrina E-Commerce di Opere d'arte più attesa
L'aumento esponenziale degli acquirenti sui siti online ci fa capire che anche l'arte ormai fa parte di questo tipo di mercato. D’altronde, a fronte dell’inarrestabile espansione che dura ormai da oltre 20 anni, il mercato dell’arte, soprattutto moderna e contemporanea, con un giro d’affari che ha superato negli ultimei anni i 70 miliardi di dollari, si conferma come una eccellente fonte di investimento. Particolarmente allettante in presenza della volatilità di altri canali, a cominciare dai mercati finanziari. Infatti, pur a fronte di una leggera contrazione del volume di vendite, anche l’anno passato, l’indice generale dei prezzi è aumentato di oltre il 5% (quasi 40% per il settore contemporaneo), evidenziando una reale crescita della domanda. Ma crescendo, la domanda diventa sempre più sofisticata ed esigente e chiede risposte chiare, rapide e al passo coi tempi. Risposte che i canali tradizionali faticano a soddisfare. E’ qui che entra in campo l’innovazione tecnologica, in grado di offrire le soluzioni e gli strumenti necessari per soddisfare queste richieste attraverso l’utilizzo della rete.
Le case d’asta in questi anni, si sono adattate più rapidamente al cambiamento, mentre il settore delle gallerie è ancora in ritardo. Ma a febbraio grazie a Frame Fille Project l'arte entrerà nelle case di tutto il mondo grazie al lancio della nostra particolare online viewing room.
Trasversale ed eterogenea la composizione del target di riferimento dell’acquirente d’arte online: si va dalla generazione digitale alle prime esperienze, al collezionista tradizionale. Secondo il report Hiscox online art trade – quasi il 25% dei millennial che oggi collezionano, prima di acquistare arte nel web non aveva mai comprato opere: ne’ in galleria, ne’ in un’asta, ne’ nella miriade di fiere che popolano il pianeta. E inoltre ben il 30% dei collezionisti di nuova generazione dichiara di preferire gli acquisti online a quelli “tradizionali”.